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Yamaha XV950 'ULTRA' BY GS MASHIN


Il progetto Yard Built inaugura un nuovo rapporto di collaborazione con un progetto entusiasmante, basato su Yamaha XV950. I neonati bike maker svizzeri di GS Mashin hanno raccolto la sfida di concepire un’interpretazione originale della famosa Sport Heritage. Il risultato è la “Yard Built XV950 Ultra”, una trasformazione totale che regala una visione inedita e un nuovo stile alla gamma Yard Built.

Fondata da appena tre anni da Tom Mosimann della crew di “Niners”, GS Mashin mescola sapientemente una straordinaria abilità manuale con un design rivoluzionario. All’opera in un piccolo garage di Berna, Tom crea modelli con una personalità spiccata, impeccabili dal punto di vista funzionale e tecnico, per appagare non solo l’occhio, ma anche la guida.

Yard Built XV950 “ULTRA” non fa eccezione. Radicalmente diversa dalla XV950 di serie, è una custom a tutto tondo che segue la filosofia costruttiva Yard Built, che non prevede tagli o saldature al telaio. Tom si è ispirato all’architettura gotica per creare una moto bassa e “cattiva”, con ruote alte e strette e con grafiche che si fanno notare.

“Adoro quello che Tom è riuscito a fare partendo da XV”, afferma il Product Manager di Yamaha Motor Europe, Shun Miyazawa. “Mi soddisfa in modo particolare il fatto che, nonostante la ricerca di un look davvero estremo, la moto segue il nostro principio irrinunciabile, e cioè che ogni modello deve esaltare la caratteristica più importante, la guidabilità. Tom ha conservato l'anima di XV950 e l'ha avvolta in un look originale, senza tagli o saldature al telaio. Un altro dato impressionante è che il 95% del lavoro è stato svolto con pochi strumenti, un flessibile, un sacco di sabbia e un martello!”.

La carena di Yard Built XV950 “Ultra” è battuta a mano e ricavata da una lastra di acciaio da 1,5 mm, mentre i supporti sono stati ottenuti da un tubo di scarico in acciaio. Un compatto faro Bates è “annegato” nella carena, insieme alle due frecce Highsider. Anche il serbatoio custom è fatto a mano, da una lastra d'acciaio da 1, 5 mm, e la sezione superiore è stata realizzata con una trancia. La parte inferiore è ricavata dal serbatoio originale di XV950. Uno degli elementi di spicco della special sono le elegantissime sospensioni posteriori, prototipi costruiti da K-Tech e derivate dalle Bullit, uno dei loro prodotti più significativi.

Anche il codone è fatto mano, e avvolge la luce posteriore Shin Yo. Stesso discorso per la sella in pelle, opera della selleria Jose Rey. La magnifica piastra di sterzo superiore in alluminio è ricavata dal pieno da Asic Robotics e ha linee pulitissime, con i fori per i riser. Le ruote sono capolavori: ai mozzi originali sono stati aggiunti cerchi da 18 pollici (posteriore) e da 21 pollici (anteriori), con nuove razze e l'ABS.

Il risultato finale è un altro vertice di originalità della famiglia Yard Built, e fa brillare la stella di GS Mashin nel firmamento custom.

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