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Eicma 2015 - Tutte le novità.


Quadro Big Q

Dopo il lancio di Quadro4, Quadro Vehicles presenterà ad EICMA un nuovo concept . Si tratta di Big Q, che amplia la gamma dei compact S.U.V. (Safe Utility Vehicle) progettati per gli utilizzi più impegnativi, con due ruote motrici e doppio HTS (Hydraulic Tilting System), per garantire un alto livello di divertimento in tutte le condizioni stradali. Big Q è equipaggiato con motore super-mono da 630cc, tecnologia HTS avanzata con controllo elettronico attivo che si adatta a tutti i fondi stradali (HTS attivo), retromarcia e pneumatici maggiorati. Quadro Vehicles S.A. sarà presente a EICMA 2015, Padiglione 15, Stand E 48

RedMoto, Honda Crf 450r Supermoto Special

RedMoto lancerà a EICMA la nuova Honda CRF 450R Supermoto Special. Partendo dalla base della CRF 450R del 2016, in stretta collaborazione con i migliori Team Honda della Supermoto Mondiale, RedMoto ha sviluppato una “pronto gara” dotata di una serie di parti speciali di altissimo valore. Tra le modifiche apportate alla CRF 450R per diventare una Supermoto Special 2016, segnaliamo: ruota anteriore e posteriore da 17” con cerchi tubeless e mozzi ricavati dal pieno, pompa freno anteriore Brembo radiale rcs con pistone da 15 mm, pinza freno anteriore Brembo radiale monoblocco a 4 pistoncini, albero a camme racing, mappatura centralina dedicata. La Supermoto in versione speciale sarà in consegna a partire da dicembre 2015 presso la rete ufficiale di concessionari RedMoto. RedMoto Srl sarà presente a EICMA 2015, Padiglione 22, Stand I 28

BMW G 310 R

Segna il debutto di BMW nell’importantissimo segmento delle moto di piccola cilindrata, la G 310 R è realizzata in cooperazione con l’azienda indiana TVS, colosso da 2,5 milioni di veicoli l’anno. La nuova piccola BMW sfrutta un inedito motore monocilindrico da 313 cc capace di 34 cv a 9.500 giri e di una coppia di 28 Nm a 7.500 giri. Originale per la disposizione del cilindro, rivolto all’indietro e con testa “girata”. Il comparto ciclistico è tipico per questo segmento, con telaio in acciaio e un forcellone caratterizzato dalla parte superiore a traliccio. La forcella è a steli rovesciati da 41 mm mentre la pinza radiale ByBre agisce su un disco singolo da 300 mm. Tutto per un peso complessivo di 158 kg, ABS a due canali compreso. Come sempre BMW tiene molto all’ergonomia “variabile” delle proprie moto, così anche per la G 310 R sono disponibili tre selle che variano le rispettive altezze da terra da 815 mm a 760 mm passando per i 785 mm della sella standard, mentre tra gli optional sono disponibili anche le manopole riscaldate. BMW Motorrad sarà presente a EICMA 2015, Padiglione 13, Stand H 70

Honda CB500F 2016

na delle naked “entry-level” maggiormente apprezzata dal pubblico europeo si rinnova profondamente nel look. Nuovo il design “muscoloso”, con una gamma colori rinnovata; nuove anche le luci a LED anteriori e posteriori. Il serbatoio è stato maggiorato (16,7 litri). Il motore bicilindrico parallelo frontemarcia da quasi 500cc, con distribuzione bialbero a 16 valvole e consumi super-efficienti, è capace di 48 CV (35kW), rendendo la Honda CB500F 2016 perfetta per i possessori di patente A2. Ma la grintosa naked Honda piacerà anche ai motociclisti esperti che si misurano su percorsi ricchi di curve ma anche sui tratti più veloci, potendo contare sul suo “parallel-twin”. La nuova Honda CB500F sarà esposta a EICMA 2015, presso Honda Motor Europe, Padiglione 22, Stand

Triumph Speed Triple 2016

La Casa di Hinckley svela le nuove Speed Triple S e Speed Triple R, un passo ulteriore in termini di performance, potenza e maneggevolezza. Il nuovo motore a tre cilindri Triumph da 1.050 cc ha beneficiato di ben 104 aggiornamenti che ne hanno incrementato la potenza e la coppia erogata a qualsiasi regime. Il tutto rispettando i parametri imposti dalla normativa Euro 4 e accresciuto l’efficienza nei consumi, con una riduzione del 10% rispetto alla versione precedente. Entrambi i modelli sono dotati di frizione antisaltellamento e di un nuovo impianto di scarico, con un flusso migliorato del 70%. Nuovi anche la centralina e il sistema Ride-by-Wire che, combinati, permettono la gestione di diverse mappature dell’acceleratore, garantendo un feeling, una risposta e un controllo eccellenti. 5 le modalità di guida: “Road”, “Rain”, “Sport” e “Track” a cui se ne aggiunge una completamente configurabile. Lo stile, aggressivo e sportivo, si abbina a un design compatto, rifinito con due nuovi fari anteriori con luci DRL incorporate. La versione “R” è più dotata dal punto di vista ciclistico con forcella Öhlins NIX30, ammortizzatore Öhlins TTX36, componenti alleggeriti e in carbonio, attacchi manubrio, riser e altri dettagli ad hoc. Triumph Motorcycles Srl sarà presente a EICMA 2015, Padiglione 15, Stand R 30

Honda NC750S DCT 2016

Come la sorella crossover NC750X è mossa da un bicilindrico parallelo monoalbero a corsa lunga, capace di 55 cv di potenza massima. Il grande vano porta casco anteriore la rende praticissima nell’uso quotidiano, mentre l’assetto leggermente caricato sull’anteriore amplifica il feeling di guida. Tra gli aggiornamenti estetici e tecnologici per il 2016 segnaliamo la nuova strumentazione a colorazione della retroilluminazione negativa personalizzata, nuovi gruppi ottici a LED anteriori e posteriori, il terminale di scarico pentagonale compatto, nuovo software del cambio DCT con modalità S (Sport) a 3 livelli e con memoria. Honda ha ampliato anche la gamma colori e omologato il veicolo rispettando la normativa Euro4. In Italia la Honda NC750S DCT 2016 è commercializzata nella sola versione con cambio a doppia frizione DCT. Honda Motor Europe sarà presente a EICMA 2015, Padiglione 22, Stand H 48

Honda Integra 750 MY2016

Forte della sua ciclistica da moto, in comune con i modelli della gamma NC, e del motore bicilindrico parallelo a corsa lunga con cambio DCT a 6 rapporti e consumi super efficienti, il nuovo Integra 750 nasce per continuare ad appassionare. Le novità introdotte sul modello 2016 sono molte, tra queste anticipiamo la nuova forcella Showa con Dual Bending Valves, che offre una risposta più lineare; la nuova strumentazione a colorazione della retroilluminazione negativa personalizzata e le luci a LED anteriori e posteriori. Anche il terminale di scarico compatto e dal sound più profondo è stato rinnovato, così come il software del cambio DCT con modalità S (Sport) a 3 livelli e con memoria. Honda Motor Europe sarà presente a EICMA 2015, Padiglione 22, Stand H 48.

Harley-Davidson, “Battle of the Kings”

Dopo un’avvincente sfida durata cinque mesi, che ha visto le concessionarie ufficiali Harley-Davidson misurarsi a colpi di customizzazione su una base Street 750, la “Battle of the Kings” ha decretato il suo vincitore. Si tratta del Team della concessionaria ufficiale Harley-Davidson Pavia, che ha arricchito con un profilo off-road retrò la Street 750 (nella foto in alto). L’allestimento è composto da cerchi Jonich Wheels a raggi con gomme semi-tassellate, scarico RedThunder e ammortizzatori Bitubo, senza tralasciare la personalizzazione del serbatoio, rosso con paraginocchia cromati. Sul secondo gradino del podio si è piazzato il team di Bologna, che per la trasformazione della Street 750 ha trovato l’ispirazione nella prima moto di uno dei suoi customizzatori: una moto da cross ricevuta a 5 anni. Infine, si è aggiudicata il terzo posto la concessionaria Harley-Davidson di Ravenna, che ha scelto di mantenere il nero opaco della Street 750, concentrandosi sull’avantreno, arricchito dalla ruota da 19” di una Iron 883 e sul retrotreno, ribassato con ammortizzatori dedicati, e con il parafango dal sapore vintage. Le motociclette vincitrici saranno esposte a EICMA 2015, presso Harley-Davidson, Padiglione 24, Stand I 50

Kawasaki Ninja ZX-10R 2016

È già stata svelata in un mega evento a Barcellona, ma questo non ha fatto altro che aumentare la curiosità di poterla vedere da vicino e toccare con mano la nuova Kawasaki Ninja ZX-10R, certamente una delle Superstar annunciate del prossimo EICMA. Fresca dominatrice del Mondiale Superbike con Jonathan Rea la Ninja si presenta completamente rinnovata in termini di telaio, motore e aggiornamenti elettronici. Il motore è stato rivisto per diminuire le inerzie e (20% in meno di inerzia nel solo albero motore) e per avere prestazioni ancora migliori nonostante ora sia conforme alla normativa Euro4. Confermata la potenza di 200 cv, per una moto che è stata sviluppata a braccetto con il Team ufficiale Superbike, mondo da cui deriva anche la nuova forcella Showa pressurizzata.La nuova Ninja è la prima Kawasaki dotata di piattaforma inerziale (IMU) a 6 assi come parte del pacchetto elettronico a disposizione del pilota, cinque nel sistema Bosch e uno, esclusivo Kawasaki, incluso nella centralina. Dotata anche di controllo di trazione avanzato, launch control, mappe motore e ABS Cornering (con pinze Brembo M50) che consente al pilota di disegnare la traiettoria migliore su ogni curva e mantenerla anche in caso di frenata. Kawasaki Motors Europe sarà presente a EICMA 2015, Padiglione 11, Stand M 30

Ducati Diavel Carbon 2016

Vestito nuovo per la Diavel, che si presenta all’Eicma in versione Carbon 2016. Abbondano il carbonio e le lavorazioni dal pieno su questa nuova edizione della Ducati più anticonvenzionale di sempre. Le scelte cromatiche sottolineano l’aggressività di questa moto, capace di prestazioni al vertice del segmento delle power cruiser. Il peso dichiarato è di soli 205 kg mentre, per quanto riguarda il motore, è confermato il bicilindrico Testastretta 11° DS da 162 cavalli, oggi abbinato ai Riding Mode che gestiscono erogazione e livelli di intervento del Ducati Traction Control. La livrea nero-grigia si completa con i cerchi forgiati con lavorazioni lasciate a vista e i collettori con un rivestimento ceramico battezzato “Zircotec”, che regala allo scarico della Diavel un aspetto decisamente hi-tech. Oltre alla nuova Carbon, la Diavel continuerà a essere in vendita in versione “Dark Stealth”, con serbatoio nero opaco, telaio e cerchi ruota neri. La Diavel Carbon è soltanto una delle tantissime novità che troverete esposte agli stand Ducati M04 e M30 al padiglione 15.

Triumph Bonneville 2016

Dalla guidabilità intuitiva e divertente della nuova Street Twin all’intramontabile stile della Bonneville T120, della T120 Black e di due leggende reinventate in chiave moderna: la Thruxton e la Thruxton R. Ecco la nuova generazione di Bonneville che arriva a impreziosire uno dei segmenti attualmente più in fermento, quello delle Modern Classics. Un progetto durato quattro anni che ha portato a produrre una innovativa famiglia di motori Bonneville realizzata appositamente per offrire uno stile di guida moderno, ma con un twist classico. La Street Twin è ora più divertente e accessibile, con un motore “high-torque” da 900 cc. Lo stile intramontabile e il carattere leggendario del modello originale del 1959 rivivono, invece, nell’elegante Bonneville T120 e nella cattiva ed essenziale Bonneville T120 Black. Entrambe, costruite con una particolare attenzione ai dettagli, sono alimentate dal nuovo motore Bonneville “high‑torque” da 1.200 cc, con doppi corpi farfallati dallo stile fedele alle origini. Le nuove Thruxton e Thruxton R da 1.200 cc, infine, si distinguono per potenza, frenata e maneggevolezza. Per tutti gli esemplari è stata prevista l’integrazione di tecnologie pensate per la sicurezza e il divertimento del pilota: ABS, traction control, frizione antisaltellamento, acceleratore ride-by-wire e modalità di guida (sulle T120, T120 Black, Thruxton R e Thruxton), luci posteriori a LED su tutti i modelli e gruppi ottici anteriori DRL a LED sui modelli con motore da 1.200 cc (se consentito dalle normative vigenti), presa USB e immobilizer. Il brand britannico completa il pacchetto con un’ampia collezione di componenti ispirati al mondo delle custom, come i kit di rimozione del parafango, le selle special e gli indicatori di direzione compatti. Triumph Motorcycles Srl sarà presente a EICMA 2015, Padiglione 15, Stand R 30

Honda CRF1000L Africa Twin

È stata una delle protagoniste a sorpresa durante l’edizione del centenario, quando era ancora sotto forma di concept. EICMA 2015 invece terrà a battesimo l’edizione definitiva di cui ora sono note tutte le caratteristiche tecniche. Per la rinascita di una moto che ha fatto la storia Honda ha scelto un cuore bicilindrico in linea da 1.000 cc capace di 95 cv a 7.500 giri con una coppia di 98 Nm a 6.000 giri. La Honda Africa Twin sarà disponibile sia con cambio manuale, sia con cambio a doppia frizione DCT di terza generazione, con logiche studiate appositamente per il fuoristrada. Proprio l’utilizzo in fuoristrada sembra essere una delle armi vincenti della nuova Africa Twin che mostra una luce a terra consistente (250 mm), una escursione delle sospensioni elevata (230 mm per la forcella 220 mm per la ruota posteriore) e la tipica gommatura delle moto nate per l’off road con la ruota posteriore da 18 pollici e quella anteriore da 21 pollici. Il peso annunciato è di 228 kg in ordine di marcia (242 per la versione DCT), la capacità del serbatoio di 18 litri. Che l’avventura abbia inizio… da EICMA 2015.

La Honda Africa Twin sarà esposta allo stand Honda Padiglione 22, stand H48

Yamaha XSR700

Nasce da una naked per sposare la causa delle “vintage”. La XSR700 è l’interpretazione Yamaha di un segmento che sta crescendo moltissimo su tutti i mercati. La base è quella della naked MT-07 con motore bicilindrico in linea da 75 cv con fasatura a 270 gradi per offrire tanto carattere telaio e forcellone in acciaio e un peso limitato a 186 kg. Moderna “sotto” la XSR700 offre invece molte suggestioni classiche quando si parla di sovrastrutture grazie anche all’utilizzo di molti particolari in alluminio, come ad esempio le cover del serbatoio, la staffa di fissaggio del parafango e le cover del radiatore. Tuttavia non è una moto vintage ma l’edizione moderna del concetto di moto classica e proprio come una moto moderna offre una guida veloce e dinamica. La vedrete a EICMA allo stand Yamaha e, subito dopo, dai concessionari dove sarà venduta a un prezzo di 7.590 euro, ABS compreso. Yamaha sarà presente a EICMA 2015, Padiglione 22, Stand Q36

Honda NC750X 2016

La famiglia delle crossover marchiate Honda della gamma “X” si rinnova nel rispetto di un family feeling che abbraccia i modelli NC750X, CB500X, VFR800X Crossrunner e VFR1200X Crosstourer. Consideriamo la NC750X che, fin dal suo debutto nel 2012, ha riscosso un ampio successo per la sua efficienza e praticità d’uso, mantenendosi costantemente nelle posizioni di testa delle vendite in tutta Europa. Per il nuovo anno questa crossover Honda beneficia di alcuni importanti aggiornamenti in fatto di estetica, elettronica ed equipaggiamento. Si parte dal design da “maxi-crossover” ai gruppi ottici (anteriore e posteriore) full-LED, passando dal parabrezza, più alto di 70 mm, per favorire una maggiore protezione aerodinamica, alla nuova modalità “Sport” a 3 livelli del cambio DCT. È nuova anche la forcella Showa con valvola “dual-bending”, mentre il silenziatore di scarico è più compatto, per accentuare la nota distintiva prodotta dal motore bicilindrico parallelo (745 cc con manovellismo a 270°). Honda Motor Europe LTD sarà presente a EICMA 2015, Padiglione 22, Stand H48

Honda CBR500R 2016

Questo modello ha riscosso un grande successo sin dalla sua apparizione, nel 2013, soprattutto negli Stati Uniti. Il suo segreto risiede nella cilindrata e nelle prestazioni del suo motore bicilindrico parallelo a 8 valvole, ma anche nella impostazione di guida sportiva. La CBR500R è una motocicletta facile ma di carattere, cosa che le ha portato fortuna anche in Europa, dove sono molti i possessori di patente A2 che hanno scelto di divertirsi con i suoi 48 cv (35 kW). Per tanti giovani motociclisti che vogliono salire di cilindrata, questa CBR rappresenta l’ideale compagna di crescita e per i motociclisti esperti rappresenta invece una scelta intelligente, una sportiva eclettica, divertente e dai costi di gestione contenuti. La CBR500R model year 2016 presenta diversi aggiornamenti: il design “Aggressive Speed Shape” con nuovo gruppo ottico sdoppiato full‑LED e inedito codino con luce a LED; la forcella è ora regolabile nel precarico; il serbatoio più capiente ha un nuovo tappo incernierato; le leve al manubrio sono regolabili e possono soddisfare anche chi ha le mani piccole; infine, il nuovo silenziatore compatto aiuta a distribuire meglio i pesi e dona al bicilindrico Honda anche una bella voce.

Kawasaki ZZ-R1400 2016

La ZZR1400 ci ha abituati a forti emozioni e anche nella versione 2016 mantiene le aspettative: oltre ai 200 cavalli, alla coppia esagerata e alle prestazioni super, le ZZ-R1400 e ZZ-R1400 Performance Sport hanno ottenuto un upgrade notevole, con migliorie anche a telaio e motore. Il propulsore rispetta le norme Euro 4 grazie alla centralina ottimizzata e al nuovo impianto di scarico, il tutto senza toccare la curva di potenza del motore da 1.441 cc né la grande versatilità di questa supersportiva. Novità anche per quanto riguarda alcuni aspetti funzionali: per leggere meglio le informazioni di marcia, la strumentazione è stata dotata di nuovi quadranti e display LCD che migliorano la visibilità diurna e notturna. La ZZR1400 Performance Sport, già al top in quanto a dotazioni, è stata ancor più arricchita equipaggiandola con scarichi Akrapovic, pinze monoblocco Brembo M50 con pompa radiale e tubi in treccia e mono ammortizzatore Öhlins TTX39 con setting dedicato.

Triumph Tiger 800 low seat

Ora davvero tutti possono cavalcare la tigre. Grazie alle due nuove XRx e XCx in versione “low seat” anche quegli appassionati del marchio inglese che erano intimoriti dall’altezza della Tiger potranno guardarla senza soggezione. Gli ingegneri Triumph hanno infatti deciso di rendere più fruibile una fra le più apprezzate tre cilindri made in Hinckley, scegliendo di introdurre due nuovi modelli in versione low seat nella gamma Adventure, quella dedicata agli amanti dei viaggi e dei larghi orizzonti. Le nuove arrivate, progettate sulla base delle superaccessoriate XRx e XCx, sono sensibilmente più basse e rendono la Tiger 800 accessibile a un pubblico ancora più ampio. L’altezza della seduta è stata ridotta di 50mm grazie a una sella dal nuovo profilo e alla riduzione della corsa delle sospensioni; ora la distanza da terra è compresa fra 760 a 780 mm per la XRx e fra 790 a 810 mm per la XCx. Sulla versione stradale XRx Low sono anche previste protezioni del radiatore modificate e un nuovo paracoppa in alluminio. Le nuove Tiger XRx Low e XCx Low sono già disponibili presso le concessionarie della rete ufficiale Triumph.

Ducati Monster 1200 R

La Ducati di oggi è figlia delle vittorie in pista ma, soprattutto, della Ducati Monster. Giusto, quindi, che a Borgo Panigale continuino a dedicarle tante attenzioni. E’ stata infatti la “monsterina” 600 a mettere in sella migliaia di ducatisti e ducatiste e, anche se i tempi sono cambiati e ora questo testimone l’ha raccolto la Scrambler, anche se il Ducatista oggi ama fare turismo con la Multistrada, la Monster resta sempre la Monster. Non solo… Grazie all’arrivo della versione R, la Monster è più agguerrita che mai, pronta a raccogliere la sfida delle naked più performanti grazie all’ultima evoluzione del bicilindrico Testastretta 11°, pompato fino a 160 cv e 131,4 Nm di coppia. Numeri che la proiettano a pieno titolo fra le naked sportive. La sportività della 1200R è sottolineata anche da altre scelte tecniche ed estetiche. L’assetto è più “alto” per aumentare la luce a terra e quindi l’angolo di piega, le sospensioni sono griffate Öhlins, compreso l’ammortizzatore di sterzo; i cerchi forgiati sono Marchesini e le pedane di pilota e passeggero sono montate separatamente, in modo da poter anche rimuovere quest’ultime. 180 kg il peso a secco per quella che è al momento la Monster più potente di sempre. Anche sulla nuova nata è previsto il “Safety Pack”, composto da ABS e DTC (Ducati Traction Control) regolabili tramite i classici riding mode che prevedono tre mappature (Sport, Touring, Urban).

Honda CB500X

Piace per la sua facilità di guida, per il look e perché si guida anche con la patente A2. In Honda lo sanno bene e quindi ci hanno messo mano per tenerla al passo con i tempi. Il risultato? Una serie di aggiornamenti focalizzati sul piacere di guida e il comfort di marcia, tra cui parabrezza, più alto di 10 cm, per una maggiore protezione aerodinamica, gruppi ottici anteriore e posteriore full-LED, forcella regolabile nel precarico delle molle, leva del freno anteriore con distanza dal manubrio regolabile, pedale del cambio con un differente leveraggio per un miglior feeling. Honda Motor Europe è presente a EICMA 2015, Padiglione 22, Stand H 48

Ducati Hypermotard 939

Cilindrata superiore, stesso gusto di guida: la formula della gamma Hypermotard, declinata nella versione base, nella sportiva SP e nella più turistica Hyperstrada non cambia. Come del resto non cambia l’aspetto di modelli apprezzati dal pubblico: a parte le nuove colorazioni, infatti, il design è confermato. I cambiamenti sono nel motore, il bicilindrico a L Testastretta 11°, che passa da 821 a 937 cc, grazie all’aumento dell’alesaggio da 88 a 94 mm; la corsa resta invariata a 67,2 mm. Sono 113 i cavalli di potenza, gestiti dall’elettronica ampiamente collaudata e che comprende il Ride by Wire e tre Riding Mode. Confermata anche la comoda frizione APTC in bagno d’olio con funzione antisaltellamento. Ducati Motor Holding è presente a EICMA 2015, Padiglione 15, Stand M 04, M 30, M 04

Ducati Scrambler Sixty Two

La Scrambler raddoppia e viene offerta anche nella cilindrata 400 cc, più vicina forse a quella che è l’essenza stessa della Scrambler Originale. Stesso look accattivante, ma nuovo motore omologato Euro4, che mantiene tutte le prerogative tipiche del marchio di Borgo Panigale come la distribuzione Desmodromica e il raffreddamento ad aria. La Scrambler Sixty Two ha una potenza di 41 cv a 8.750 giri con una coppia massima di 34 Nm a 7.750 giri. La ciclistica prevede lo stesso telaio della 800 ma la forcella sulla Sixty Two è di tipo tradizionale, con steli da 41 mm di diametro e il freno anteriore adotta una pinza assiale con disco da 320 invece della pinza radiale con disco da 330 della Scrambler 800. Non cambia invece l’estetica, capace di convincere migliaia di motociclisti nel mondo. La Scrambler Sixty Two sarà una delle grandi protagoniste dello stand Ducati a EICMA 2015 (Padiglione 15, Stand M 04, M 30, M 04SOP).

Ducati Panigale 959

Cresce di cilindrata la Panigale d’accesso, grazie a un aumento della corsa il bicilindrico Superquadro tocca ora i 955 cc aumentando la potenza fino a 157 cv a 10.500 giri, nonostante il rispetto della nuova e severa normativa Euro4. Come da tradizione per le superbike di Borgo Panigale il motore è elemento strutturale e regge la monoscocca anteriore. Soluzione che consente di limitare il peso a soli 176 kg. La grande potenza della nuova Panigale 959 è gestita da una elettronica molto sofisticata, i Ride Mode modificano carattere del motore e controlli elettronici come controllo di trazione, ABS multimappa e controllo del freno motore. Di serie anche il cambio elettronico Quick Shifter. Ducati Motor Holding Spa è presente a EICMA 2015, Padiglione 15, Stand M 04, M 30, M 04SOP

Ducati Multistrada 1200 Enduro

La Ducati Multistrada si presenta a EICMA 2015 con una versione decisamente votata all’avventura. Confermato il motore bicilindrico Testastretta 11° con variatore di fase DVT, da 160 cv e 136 Nm di coppia. La Multistrada Enduro è in realtà una moto completamente differente da quella da cui tra origine. Le ruote a raggi con l’anteriore da 19 pollici di diametro, le sospensioni a lunga escursione (200 mm) e la luce a terra di ben 250 mm certificano l’indole fuoristradistica della nuova Multistrada Enduro, che si propone anche come viaggiatrice di lungo corso grazie a un serbatoio da ben 30 litri che assicura oltre 450 km di autonomia. Importante la dotazione elettronica con Ride by Wire e 4 Riding Mode (Touring, Sport, Urban, Enduro) e tutti i dispositivi di sicurezza supportati dalla piattaforma inerziale IMU (Inertial Meausurement Unit) che consente di gestire il controllo di trazione, l’ABS con funzionalità cornering, l’anti Wheelie e, cornering lights. I mototuristi apprezzeranno anche cruise control e cavalletto centrale. Ducati è presente a EICMA 2015, Padiglione 15, Stand M 04, M 30, M 04

Ducati XDiavel

Ducati entra nel mondo Cruiser e lo fa a modo proprio, presentando una vera Cruiser ma con design, contenuti tecnologici e performance tipici delle moto di Borgo Panigale. Si chiama XDiavel e rappresenta l’unione dei due mondi: quello Cruiser, fatto di basse velocità, guida in pieno relax e lunghi viaggi, e quello Ducati, caratterizzato da stile italiano, raffinatezza tecnica e prestazioni di altissimo livello. Sono molti i numeri significativi della nuova power cruiser a partire dai 156 cv e 128 Nm a 5.000 giri, un valore finora sconosciuto a un motore Ducati. E ci sono anche le 60 possibili configurazioni di sella, manubrio e pedane fra le quali ogni biker può cercare la migliore posizione di guida. La X nel suo nome rappresenta un incrocio (cross) fra due mondi all’apparenza lontani che trovano la classica sintesi senza compromessi. Artefice del risultato è soprattutto l’ultimo step evolutivo del motore: il Testastretta DVT 1262 è completamente nuovo e offre una gran coppia e un’erogazione fluida in basso e una curva piena fino agli alti regimi. Il cambio è a sei rapporti e la trasmissione è a cinghia, una novità assoluta per Ducati. Bello lo scarico, 2 in 1, con il giro dei tubi disegnato apposta per non interferire con il motore. L’elettronica c’è ed è di gran livello: Ride-by-Wire, tre mappature (Sport, Touring e Urban), Ducati Traction Control con otto diversi livelli di intervento e il Ducati Power Launch. Altro pezzo forte dell Power Cruiser di Borgo Panigale è il telaio. La XDiavel sarà realizzata in due versioni. Alla base, peraltro già dotata di tutto quanto si possa desiderare, si affianca la “S”, con modulo Bluetooth, sella con rivestimento speciale, piastre lavorate dal pieno, cerchi a 12 razze, pinze freno anteriori Brembo M50.

Kymco, XTown 300i ABS

XTown 300i ABS è la novità della famiglia sport touring firmata dalla taiwanese Kymco. Il motore Euro 4 di questo veicolo è un monocilindrico da 276 cc con raffreddamento a liquido e distribuzione a due valvole. Tra le feature segnaliamo la nuova forcella con steli dal diametro di 37 mm e dalla scorrevolezza ottimizzata, che offre una guida più precisa anche a velocità sostenute. L’altezza da terra della sella è contenuta, per favorire una maggior maneggevolezza del mezzo e renderlo disponibile a una più ampia fetta di pubblico. Sul fronte sicurezza XTown 300i ABS è provvisto di un sistema antibloccaggio sviluppato da Bosch e denominato “Generazione 9″. Questa nuova unità di controllo permette, anche ai motociclisti meno esperti, di effettuare una frenata efficace, riducendo in modo significativo il rischio di caduta e la distanza di arresto del veicolo. Il vano sottosella si rivela ampio e capace di contenere fino a due caschi integrali. A implementare la capacità di carico vari e comodi vani portaoggetti rendono ogni viaggio un piacere. Lo scooter sarà in vendita da marzo 2016. Kymco-Padana Ricambi Spa è presente a EICMA 2015, Padiglione 11, Booht Q 36

Yamaha MT-03

La famiglia delle MT continua a crescere: dalla piccola MT-125 alla corpulenta MT-10, passando per MT-07 e MT-09. In due anni Yamaha ha ridefinito completamente la gamma naked. La MT-03 è equipaggiata con un bicilindrico da 321 cc e con potenza di circa 40 cavalli, di derivazione R3. Il design è aggressivo anche se la promessa di una seduta rilassata, con manubrio largo e sella bassa (780 mm), la rende più accessibile a un più ampio pubblico. Il telaio è in tubi in acciaio da 35 mm di diametro e sfrutta il motore come elemento stressato; il forcellone è asimmetrico con il braccio destro corroborato da una struttura di rinforzo. Yamaha Motor Europe – Fil. Italia è presente a EICMA 2015, Padiglioni 22, 24, 22, 22 e rispettivi Stand Q36, E62, Q04, Q36

Yamaha MT-10

Protagonista di una vera e propria accelerazione, il segmento delle Streetfighter si rimpolpa con l’ingresso della MT-10. La naked più estrema mai costruita da Yamaha, nasce dalla base della nuova R1. Al motore di quest’ultima, un Crossplane 4-t in-linea da 998cc sono stati apportati alcuni ritocchi. Tra questi segnaliamo il restyling del sistemi di aspirazione, di scarico e di alimentazione del carburante nonché l’albero motore. Di serie la MT-10 può vantare la frizione assistita con sistema antisaltellamento e il cruise control. Anche la ciclistica deriva direttamente da quella della R1, il che rende la MT-10 la maxi naked più “corta” sul mercato, con soli 1.400 mm di interasse. Sul fronte elettronica sono presenti, invece, l’acceleratore Ride by Wire YCC-T le mappature D-Mode Standard, A, B, e il controllo di trazione TCS regolabile su tre livelli (o disinseribile), con la possibilità di montare (opzionale) il quick shifter. Anche le sospensioni derivano da quelle della R1 ma hanno ovviamente tarature differenti, la forcella a steli rovesciati da 43 mm e il monoammortizzatore, entrambi firmati Showa. Con una moto estremamente aggressiva nel design gli abbinamenti di colore in alcuni casi sono molto spinti, come nel caso della colorazione Night Fluo. La MT-10 sarà disponibile nelle concessionarie da maggio 2016. Yamaha Motor Europe – Fil. Italia è presente a EICMA 2015, Padiglioni 22, 24, 22, 22 e rispettivi Stand Q36, E62, Q04, Q36

Fonte: EICMA

 
 
 

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